SERIE B. L’alba di un nuovo Vidi: giovani e rampanti!

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Il tandem De Ieso – Valente sta plasmando un gruppo basato sulla continuità e rinnovato dalla vitalità di Roncalli, Silvestro, Taffurelli e Usberghi: obiettivi crescita e salvezza

 

Chiari gli obiettivi del Videoton Crema per la prossima stagione in Serie B: continuare il proprio percorso di crescita, valorizzando i giovani e provando a conquistare la salvezza nella categoria nazionale.

I cremaschi rossoblù, al secondo anno consecutivo in Serie B, sono reduci da un campionato a due facce: dopo aver stupito tutti con un girone d’andata chiuso a ridosso della vetta, il ritorno ha evidenziato quanto questo team debba lavorare per consolidarsi ad alti livelli. Un po’ di rammarico per l’obiettivo playoff sfumato, ma la salvezza non è mai stata in discussione.

La stagione estiva ha visto l’avvicendamento alla guida tecnica, con mister Fabio Uccheddu che saluta dopo le vittorie della Serie C1, della Coppa Italia C1, la qualificazione alle Final Four di Coppa Italia e la salvezza in Serie B.

Archiviata la parentesi dello step-up, ora il Videoton Crema ha un’altra missione: quella di alzare l’asticella, formando giovani di talento e crescendoli secondo i dettami del calcio a cinque.

Per fare questo, la scelta è ricaduta su due vecchi cuori rossoblù: mister Angelo De Ieso, già tecnico del Vidi nell’era pre-Uccheddu, e mister Massimo Valente, da sempre legato al mondo rossoblù con molteplici incarichi e già allenatore.

Due coach e due stili diversi, ma anche una visione unitaria del gioco e del gruppo: ecco perché la “strana coppia” può funzionare davvero, coadiuvata dal prezioso e imprescindibile lavoro del preparatore atletico Alessandro Cè.

In campo l’ossatura della squadra è la stessa che ha strappato applausi nelle ultime due stagioni.

I portieri Fumagalli e Mastrangelo saranno allenati da un preparatore d’eccezione quale Alessandro Sardi: l’ex capitano del Vidi appende i guanti al chiodo per quanto riguarda i campionati FIGC (continuerà a divertirsi con l’Atalantina nei tornei CSI), ma resta legato ai colori rossoblù, difesi per anni da protagonista, in campo e nello spogliatoio.

Le qualità difensive di Lopez, le bombe di Pagano, gli strappi di Porceddu, il joga bonito di Abelini, la grinta di Longari, l’esplosività di Chili Tosetti, l’esperienza di Ghezzi e i gol del Cobra Maietti continueranno a infiammare i numerosi tifosi sempre presenti alla Palestra “Alina Donati De Conti” in via Toffetti per le gare interne di campionato del sabato pomeriggio.

Sulla rodata alchimia di squadra si innestano giovani di qualità e prospettiva, pronti a ritagliarsi un ruolo sempre più importante con il passare delle giornate: Roncalli, Silvestro, Taffurelli e Usberghi non vedono l’ora di misurarsi con i big della Serie B!

I primi test hanno già evidenziato un’ottima attitudine dei cremaschi, capaci di una rimonta importante con la Chignolese fino al 4-4 finale, nonché di confermare il divario sul Vanzago con una netta vittoria 6-0.

Molto positivo anche il triangolare disputato dal Vidi sabato 15 settembre a Cornaredo, dove i rossoblù hanno centrato una prestigiosa vittoria con il Genova (formazione di Serie A2), salvo poi cedere il passo ai milanesi di casa del Real, vittoriosi per 5-2. Nel match con i liguri di categoria superiori, i rossoblù si sono distinti per la grande solidità difensiva e la capacità di risultare letali negli spazi, esaltati dalla vena realizzativa di Maietti (doppietta) e dalle giocate di Tosetti (super assist in occasione del 2-0, con progressione, dribbling di suola al portiere in uscita e scarico per il Cobra). Sfida dai due volti, invece, quella al Cornaredo: cremaschi ancora una volta devastanti con le accelerazioni capitalizzate dal momentaneo doppio vantaggio (altra doppietta per Maietti, altro assist per Tosetti), ma poi incappati in difficoltà con il passare dei minuti, quando i milanesi hanno prima pareggiato i conti e quindi messo il turbo sino al definitivo 5-2, dimostrandosi formazione attrezzata per competere a importanti livelli in Serie B.

Ora nuovi test e tanta voglia di giocare, per trovare la migliore condizione verso i primi impegni ufficiali: da adesso si fa sul serio!

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