MILANO VINCE A CREMA: VIDI KO A TESTA ALTA

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Nel 3° Turno di Coppa Divisione, i ragazzi di mister Giola ben figurano al cospetto dei milanesi di Serie A2, ma vengono sconfitti ed eliminati dalla competizione. Dopo lo 0-1 del primo tempo, i cremaschi cercano il pareggio nella ripresa, ma incassano il definitivo 0-2.

SERIE B – COPPA DIVISIONE

VIDEOTON CREMA – Milano C5 0-2

Ko a testa alta.
Il Videoton Crema saluta la Coppa Divisione al 3° Turno, eliminato dal Milano C5, corsaro alla “Toffetti” con il punteggio di 0-2: ospiti avanti di un gol all’intervallo e bravi a raddoppiare nella ripresa.
Nonostante il ko, per i ragazzi di mister Giola resta comunque una prova positiva, in cui i rossoblù hanno ben figurato al cospetto degli avversari di categoria superiore, che nel weekend torneranno in campo in Serie A2.

L’avvio di gara vede in campo un Vidi concentrato e determinato, ma il Milano C5 si fa valere sul piano fisico e del gioco: molteplici le parate di Di Napoli, che mantengono la porta cremasca inviolata per oltre metà frazione. A 8 minuti dal termine del primo tempo arriva lo 0-1 dei milanesi, che però non riescono a trovare il raddoppio.

Nella ripersa, il Vidi si scuote anche dal punto di vista offensivo e cerca con convinzione il pareggio: diverse le occasioni rossoblù, su tutte spiccano quelle di Usberghi e Maietti (conclusioni entrambe terminate a lato della porta), nonché di Martinelli (fermato dal portiere ospite).
I cremaschi hanno voglia di provare la grande impresa: mister Giola sceglie il portiere di movimento a metà del secondo tempo per aumentare la portata offensiva del Vidi, che però non riesce a ristabilire la parità.
Bravi i milanesi a restare uniti e concentrati, così come a punire il Vidi quando possibile: gli ospiti trovano lo 0-2 che non cambierà sino alla sirena.
Il Vidi ci prova ancora, con orgoglio e con qualità, ma le parate su Pagano e Poggi negano ai rossoblù anche il gol della bandiera.

Restano un po’ di amarezza per la sconfitta e delusione per l’eliminazione dalla competizione, ma anche tanta convinzione nei propri mezzi e la voglia di dare seguito a prestazioni di alto livello.

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